La sparatoria sul lungomare |
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Gambizzò il rivale: condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione, Massimo Romeo

16 ottobre 2007 | 08:38
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Gambizzò il rivale: condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione, Massimo Romeo

Al culmine di una lite scoppiata per vecchi dissapori sparo’ con una calibro 7,65 alle gambe di Aurelio Zangari

E' stato condannato in primo grado a 2 anni e 2 mesi di reclusione, pena sospesa, il muratore sanremese Massimo Romeo, 25 anni, accusato di lesioni aggravate e porto abusivo di armi per aver sparato alle gambe, nell'aprile scorso, sul lungomare di Riva Ligure, ad Aurelio Zangari, di 46 anni. Il giovane, si trovava gia' agli arresti domiciliari. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la sparatoria sarebbe stata la conseguenza di vecchi rancori tra vicini di casa, dovuti (pare) a minacce che Zangari avrebbe rivolto ai figlioletti di Romeo, come conseguenza dei dissapori tra i due. L'aggressione si consumo' a cielo aperto, nelle vicinanze di un bar. Romeo utilizzo' una pistola calibro 7,65, illegalmente detenuta, per sparare a Zangari che rimase ferito alla gamba sinistra. Dopodiche' si allontano' sull'auto del fratello.