Finisce 15 a 15 la votazione sugli equilibri di bilancio. Tutto è rinviato al consiglio di lunedì

La presenza in aula di tutti i consiglieri di opposizione, dubitata fino alla vigilia, ha scombinato i piani della maggioranza che sostiene il sindaco di Sanremo Claudio Borea che sperava di approvare già questa sera gli equilibri di bilancio. Gli interrogativi sulla possibile assenza di alcuni esponenti di Forza Italia e di Loris Masselli si sono risolti al momento dell'appello. Dopo la non approvazione delle pregiudiziali poste ad inizio seduta, il consiglio è proseguito con la discussione sulla pratica e con la successiva votazione che ha dato esito di parità. Il documento ha infatti ottenuto 15 voti favorevoli e 15 contrari.

Questo vuol dire che dovrà esere riprsentato lunedì prossimo quando il consiglio tornerà di nuovo in prima convocazione e sarà quindi soggetto al numero legale. Borea non si potrà permettere ulteriori ritardi perchè il 22 scadrà il termine ultimo stabilito dalla prefettura di Imperia entro cui il comune dovrà apporvare la pratica finanziaria che altrimenti sarà affidata ad un commissario prfettizio che sarà inviato a Sanremo. Sarà quindi determinante lunedì la presenza di Leo Pippione, partito da alcuni giorni per Instanbul, sia per non far venire meno il numero legale sia per la votazione finale. Bisognerà poi anche analizzare la tesi avanzata da Alberto Moraglia di Forza Italia secondo cui l'approvazione, trattandosi comunque di una pratica di bilancio, necessiterà in ogni caso di 16 voti favorevoli, indipendentemente dal numero di quelli contrari. Il sindaco Borea aveva già rassicurato tutti giovedì corso quando aveva dichiarato. "Credo che Pippione, in caso di necessità, torni a Sanremo". L'esito di quello che accadrà lunedì sera non sarà determinante per il futuro dell'amministrazione Borea, ma sicuramente ne rappresenterà un passaggio importante.

Nelle foto di Lorenzo Trevisan (Artphoto Sanremo) alcuni momenti del Consiglio comunale di Sanremo