Falso ideologico e abuso d’ufficio: 4 condanne per le serate danzanti al Chica Loca

Si e' concluso con quattro condanne e tre assoluzioni (relative ad altrettanti capi di imputazione) il processo di primo grado per falso ideologico e abuso d'ufficio, che vede coinvolti i titolari del locale notturno 'Chica Loca' di Bordighera, Giovanni e Francesco D'Agostino; il geometra Daniele Ventura e il dirigente comunale di Bordighera, Dario Sacchetti. Nel mirino del pubblico ministero Vittore Ferraro l'autorizzazione concessa, nel 2005, al 'Chica Loca', a sostenere serate danzanti.

Il giudice ha inflitto quattro mesi di reclusione per false certificazioni in concorso a: Ventura e ai titolari del Chica Loca e un anno Sacchetti accusato di falso in atto pubblico. I due gestori del Chica Loca e Ventura, invece, sono stati assolti per i capi d'imputazione relativi all'abuso d'ufficio e al falso. L'accusa sosteneva che l'autorizzazione alle serate danzanti fosse stata rilasciata senza il benestare della Commissione di vigilanza. A Ventura (in concorso con i titolari del Chica Loca) e' stato contestato il fatto di aver apportato delle modifiche successive a uno dei certificati rilasciati.