Diritto Umanitario: 100 ufficiali militari e funzionari di 44 Paesi, a Sanremo per parlare di pace

Cento ufficiali militari e funzionari civili provenienti da 44 paesi tra cui Afghanistan, Cambogia, Egitto, Mongolia, Arabia Saudita, Corea del Nord, Costa d'Avorio, Burundi, e Stati Uniti hanno partecipato ad un corso sul diritto internazionale umanitario, dal 8 al 19 ottobre, organizzato dall'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo.

Nel corso della cerimonia di chiusura svoltasi stamane, a cui hanno presenziato il Prefetto di Imperia, Maurizio Maccari e il sindaco di Sanremo, Claudio Borea. Il Presidente dell'Istituto, l'Ambasciatore Maurizio Moreno, ha sottolineato l'importanza della diffusione del diritto internazionale umanitario tra le forze armate in un periodo in cui siamo "quotidianamente confrontati con nuove emergenze, nuove forme di aggressione e di conflitto, che coinvolgono – come ci ricorda la tragica sequenza degli attacchi terroristici susseguitisi negli ultimi anni – vittime innocenti, che colpiscono non obiettivi militari ma i luoghi della nostra vita quotidiana." Ha aggiunto, inoltre, che per questo motivo occorre quindi riportare "il rispetto del diritto umanitario al centro delle preoccupazioni, affinando gli strumenti di cui la Comunità Internazionale dispone sul piano giuridico e normativo".

L'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo è un'organizzazione indipendente specializzata nella formazione e nella ricerca del diritto umanitario dove ogni anno affluiscono ufficiali militari funzionari civili da ogni parte del mondo.