Denunciato un gruppo di giovani francesi che nella notte ha imbrattato vagoni dei treni

Questa notte personale dipendente Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia e del Nucleo Operativo Radiomobile della locale Compagnia, impegnati nel servizio di controllo del territorio, è stato allertato da alcuni passanti che hanno segnalato alcuni giovani che si aggiravano con fare sospetto fra i treni in sosta presso la Stazione Ferroviaria. Giunti sul posto i due equipaggi hanno notato alcuni vagoni pesantemente imbrattati, con la vernice ancora fresca. Grazie alla prontezza ed alla rapidità dei due equipaggi di Polizia e  Carabinieri giunti nei pressi dello Scalo Ferroviario, un primo gruppo è stato bloccato dalla Volante in via Collasgarba dove sono stati identificati due cittadini francesi, di Marsiglia, di 22 e 25 anni, che indossavano ancora indumenti sporchi di vernice. Poco distante, in via Basso un altro gruppo di cinque francesi, proveniente da Nizza e Cannes ed età compresa fra i 20 e 25 anni, è stato fermato dai Carabinieri.
A seguito di approfonditi controlli delle loro autovetture, parcheggiate nei pressi, è stato rinvenuto il materiale usato per il danneggiamento (numerosissime bombolette spray di vari colori e attrezzi per colorare oggetti posti molto in alto come muri di edifici e, come nel caso specifico, carrozze ferroviarie).
Ad una prima verifica risultavano imbrattati diversi vagoni ferroviari ed
anche alcuni edifici di proprietà delle Ferrovie dello Stato. E’ tuttora in corso, tramite la Polizia Ferroviaria, la verifica sui treni francesi, probabilmente destinatari delle “attenzioni” dei giovani ma al momento non più presenti in Italia perché ripartiti per il servizio in Francia.
Degno di nota il fatto che uno dei giovani è stato trovato in possesso di una macchina fotografica con cui aveva scattato fotografie del “lavoro” svolto poco prima su un vagone (una sorta di “souvenir”della bravata, da riportare presumibilmente in Francia e mostrare ad amici).
I giovani sono stati tutti denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di danneggiamento aggravato e tutto il materiale usato è stato sottoposto a sequestro penale. Grazie anche alla collaborazione della Polizia Ferroviaria è stata inoltre contestata l’introduzione abusiva all’interno di zone severamente vietate al pubblico (zone ferroviarie), con multa di 516 euro ciascuno.