Bandiera Arancione: 27-28 ottobre riunione del Consiglio Direttivo a Collodi

25 ottobre 2007 | 15:02
Share0
Bandiera Arancione: 27-28 ottobre riunione del Consiglio Direttivo a Collodi

L’Associazione Paesi Bandiera Arancione è nata a Dolceacqua il 6 luglio 2002 e riunisce 110 dei 142 Comuni che hanno ottenuto il marchio di qualità turistico ambientale rilasciato dal Touring Club Italiano.

Ultimo impegno dell'anno, il 27 e 28 ottobre, a  Collodi (Comune di Pescia) per l'esecutivo dei 32 paesi Bandiera Arancione riuniti nell'associazione presieduta e diretta da Fulvio Gazzola, assessore a Turismo e Cultura del comune di Dolceacqua in provincia di Imperia. Per quella data, infati, si riunisce il terzo Consiglio Direttivo nazionale dell'Associazione Paesi Bandiera Arancione.

L'Associazione Paesi Bandiera Arancione è nata a Dolceacqua il 6 luglio 2002 e riunisce 110 dei 142 Comuni che hanno ottenuto il marchio di qualità turistico ambientale rilasciato dal Touring Club Italiano. Attiva dal 2004, l'associazione ha l'obiettivo di cogliere tutte le opportunità che derivano dal possesso del marchio, promuoverlo attivamente attraverso azioni mirate di marketing, offrire ai piccoli paesi Bandiera Arancione la possibilità di operare a livello nazionale, essere uno strumento di scambio e confronto per il turismo di qualità, ma anche per le comunità locali e favorire quindi la crescita economica.

Il 2007 ha rappresentato un anno di svolta: l'Associazione ha dato l'avvio al piano di marketing triennale, ha realizzato la sua prima campagna pubblicitaria sulle maggiori testate turistiche nazionali; ha partecipato a 2 fiere internazionali e sta organizzando un importante Tavola rotonda a Roma con Istituzioni e tecnici sul tema dell'energia fotovoltaica.

Così il presidente dell'Associazione Fulvio Gazzola: "L'incontro di Pescia vedrà la presenza di 15 consiglieri in rappresentanza di altrettante regioni italiane i cui paesi fanno parte dell'associazione. All'ordine del giorno abbiamo numerosi punti decisivi per la strategia del 2008: dall'attività di scambio culturale fra i paesi, alla realizzazione di programmi ludico-didattici per le scuole; a educational e corsi di formazione per amministratori; alla Giornata nazionale da organizzare con il TCI; alla formazione di pacchetti turistici e non ultima ma estremamente importante l'azione di sensibilizzazione presso Enti governativi ed istituzioni sui temi connessi al marchio (accoglienza, servizi ricettivi e complementari, fattori di attrazione turistica, qualità, sostenibilità ambientale).Quello che stiamo compiendo con i paesi associati richiede un grande impegno umano e finanziario; con ciò siamo consapevoli che con azioni mirate, strategia e professionalità riusciremo a portare l'attenzione su questa realtà pulsante e attivare quel circuito virtuoso del turismo di qualità che l'entroterra è in grado di generare e soddisfare".