Si parte mercoledì 31 ottobre con ‘Sunshine’, un testo di William Mastrosimone, per la regia di Giorgio Albertazzi. Protagonisti Benedicta Boccoli e Sebastiano Somma.
Parte la nuova stagione del Teatro Cavour di Imperia, promossa in collaborazione con il teatro dell'Archivolto di Genova. Sono 12 gli spettacoli in programma, cinque dei quali dedicati alle scuole.
Mercoledì 31 ottobre inaugurazione del cartellone con 'Sunshine', testo trasgressivo e delicato al tempo stesso di William Mastrosimone, per la regia di Giorgio Albertazzi. Benedicta Boccoli e Sebastiano Somma sono i protagonisti di una favola post-moderna, lei nei panni di una giovane da salvare e redimere e lui di un tormentato principe azzurro.
Sabato 17 novembre sarà la volta della Compagnia Attori e Tecnici, con la partecipazione di Debora Caprioglio, mette in scena 'Black Comedy' di Peter Shaffer, virtuoso concertato dei meccanismi della pochade con in più la geniale trovata geniale del buio: quando i personaggi brancolano nel buio, sulla scena c'è una luce accecante; quando si accende un fiammifero o una candela, si fa buio.
Martedì 18 dicembre andrà di scena la tragedia greca più rappresentata in assoluto, 'Antigone' di Sofocle – emblema del conflitto tra le ragioni della mente e quelle del cuore – qui riproposta in un nuovo allestimento della compagnia di Giulio Bosetti, che ne è anche uno degli interpreti principali nel ruolo di Creonte, un tiranno che ricorda da vicino i nostri giorni.
Venerdì 4 gennaio 2008 sara rappresentata 'Casa di bambola, l'altra Nora', con il regista Leo Muscato riadatta il capolavoro di Henrik Ibsen ai giorni nostri. Una Nora che alterna euforia e depressione, in un inferno contemporaneo di amiche opportuniste, uomini insensibili e debiti che non è più in grado di pagare, interpretata con grande credibilita' da Lunetta Savino (la Cettina di Un medico in famiglia).
Domenica 13 gennaio, con 'Un certo signor G', nuova produzione del Teatro dell'Archivolto con la regia di Giorgio Gallione; è l'occasione per rileggere e re-interpretare l'opera di Giorgio Gaber, artista geniale ed innovatore, sempre autonomo e fedele a se stesso. Neri Marcorè, accompagnato da due pianiste, si cala nei panni del Signor G, maschera di uomo comune che si interroga, comicamente impotente, sul senso della propria vita, sempre sfiorata dal pericolo dell'imbecillità e del qualunquismo.
Martedì 22 gennaio la Compagnia Italiana di Operetta presenta 'Il paese dei campanelli', con l'orchestra diretta da Orlando Pulin e le coreografie di Serge Manguette. Un girotondo di coppie, amori, equivoci e tradimenti, un mix di comicità, romanticismo e malizia, che diverte da decenni spettatori di ogni tipo.
Domenica 3 febbraio Geppy Gleijeses, Leopoldo Mastelloni e Marianella Bargilli sono i protagonisti di "Io, l'erede", commedia amara di Eduardo De Filippo, in cui una ricca famiglia, che ha ospitato un anziano signore sino alla sua morte, si ritrova in mezzo ai piedi il figlio che esige di prenderne il posto. La regia di Andrée Ruth Shammah accentua i lati comici dell'esplosiva vicenda.
Venerdì 15 febbraio la cantante Rossana Casale, dopo tre anni dedicati al jazz, porterà sulle scene il suo ultimo lavoro 'Circo Immaginario', ispirato al libro omonimo di Sara Cerri. Attorno a lei una piccola orchestra di musicisti di estrazioni musicali diverse per immergere gli spettatori nelle atmosfere circensi e felliniane del disco.
Sabato 23 febbraio toccherà a 'La mia scena è un bosco' del Teatro della Tosse, testo di Emanuele Luzzati e regia di Tonino Conte, che assomiglia molto a un libretto d'opera. Nel bosco-scena la musica regna sovrana e i protagonisti – Papageno, Pulcinella, Puck e soprattutto la Regina della Notte – immersi e smarriti in una magica foresta shakespeariana, sono accompagnati dall'ottetto di fiati della Giovine Orchestra Genovese, con la direzione musicale di Pietro Borgonovo.
Giovedì 6 marzo via ai ritmi elettronici per le spericolate coreografie di "Statuaria" di RBR Dance Company. Ispirandosi alle sculture di Auguste Rodin, la compagnia di danza acrobatica di Cristiano Fagioli e Cristina Ledri si scatena in una successione rapida di quadri scanditi da suoni evocativi, tra corpi marmorei su piedistalli rotanti, statue prigioniere dei basamenti o liberate dal marmo dal tocco dello scultore.
Martedì 18 marzo Giancarlo Zanetti e Laura Lattuada saranno i protagonisti di 'La Guerra dei Roses', per la regia di Ugo Chiti. Strepitosa commedia nera di Warren Adler, nota al grande pubblico per l'adattamento cinematografico di Danny De Vito con Michael Douglas e Katleen Turner, acida e cattiva al punto giusto, "La guerra dei Roses" smonta con perfidia tutti i luoghi comuni sul matrimonio.
Domenica 30 marzo chiuderà il cartellone, 'Vero West', testo di Sam Shepard messo in scena dal regista Sergio Maifredi. E' la storia di due fratelli, uno ribelle ed emarginato, l'altro in carriera e di successo, interpretati da Corrado d'Elia e Jurij Ferrini. Nell'esasperarsi del conflitto tra i due, i ruoli si ribalteranno. Lo spettacolo è fuori abbonamento.
La biglietteria del Teatro Cavour sarà aperta per la vendita di biglietti e per gli abbonamenti con il seguente orario: da lunedì a sabato dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19. Prezzi inalterati rispetto alla scorsa stagione sia per i biglietti (da 20 a 11 euro, 8 euro per gli studenti) che per gli abbonamenti (da 128 a 70 euro per l'abbonamento a 8 spettacoli, studenti 51 euro; da 176 euro a 97 euro, studenti 70 euro, per l'abbonamento a 11 spettacoli). Sino al 16 ottobre gli abbonanti della precedente stagione potranno esercitare il diritto di prelazione. Per informazioni: Teatro Cavour Imperia, via F. Cascione 83, 18100 Imperia, tel. 0183.61978.