Accoltello’ il cugino per un prestito non saldato: il gup dispone la perizia psichiatrica
La consulenza servira’ per stabilire se l’imputato, Amine Ghabi, tunisino di 22 anni, era capace di intendere e volere. Nel corso dell’udienza, il suo difensore, l’avvocato Stefania Lombardi, ha chiesto il rito abbreviato
Il gup Fabio Favalli di Imperia ha disposto, oggi, una perizia psichiatrica per stabilire la capacita' di intendere e volere di: Amine Ghabi, l'immigrato tunisino di 22 anni accusato di tentato omicidio per avere accoltellato due cugini, uno dei quali in modo piu' grave alla testa, per motivi ancora in fase di accertamento, probabilmente legati a un prestito di denaro non saldato. L'aggressione, risalente al 16 dicembre del 2006, si e' consumata in frazione Torrazza, a Imperia. Nel corso dell'udienza, l'avvocato Stefania Lombardi di Sanremo, che difende l'imputato, ha chiesto e ottenuto lo svolgimento del processo nelle forme del rito abbreviato. L'altro cugino, nel corso della colluttazione, riporto' ferite piu' lievi a una mano. L'udienza e' stata cosi' aggiornata al prossimo 13 novembre.