Sequestrati dalla Finanza oltre 200 videopoker illegali, in provincia, nell’operazione “Black Slot”

Oltre 200 videopoker illegali sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza, in diverse localita' dela provincia di Imperia, nel corso dell'operazione contro il gioco d'azzardo, battezzata 'Black slot', partita dal comando provinciale di Venezia. A livello nazionale il sequestro interessa oltre 80.000 slot machine irregolari dislocate in 49.000 bar, pub, locali notturni e altri esercizi pubblici.

Le macchinette, sebbene autorizzate e garantite dal Monopoli di Stato, con il logo 'Gioco sicuro', erano state manipolate in modo da consentire vincite oltre i limiti previsti. L'attivita' di indagine ha avuto origine da segnalazioni effettuate al servizio di pubblica utilita' 117, da parte di cittadini che sostenevano di aver perso cifre esorbitanti nel gioco delle macchinette 'certificate'. L'operazione prende il nome dal tipo di scheda 'Black Slot' che veniva installata nelle apparecchiature per aumentare il livello di vincite, ma anche di puntate.

Da una perizia e' cosi' emersa l'assoluta irregolarita' degli apparecchi che permettevano vincite superiori al limite massimo di 50 euro. Il sistema fraudolento consisteva nel frazionamento della vincita, con altrettante di importo non superiore ai 50 euro. In provincia di Imperia, la maggior parte dei sequestri e' stata operata a Ventimiglia, Bordighera, Vallecrosia, Taggia, Sanremo, Bordighera, Imperia e Diano Marina.