Presunta truffa immobiliare a Imperia, c’è una seconda persona indagata

C’è anche una seconda persona denunciata nell’inchiesta del pm imperiese Ersilio Capone sulla presunta truffa organizzata dal consulente immobiliare Ivan Remonato. E’ la moglie di lui, Giorgia Badino, socia della "I Portici A.S." di Oneglia, in un ufficio adiacente con quello della Pirelli Re. Secondo quanto riporta il quotidiano "La Stampa" a segnalare alla magistratura la coppia, sospettata di essersi intascata circa 150 mila euro, è stato l’amministratore delegato de "I Portici", Domenico Borla, 54enne di Diano Marina. Remonato dopo un viaggio in Germania sarebbe scomparso con moglie e due figli. Le accuse per lui non sono limitate alla truffa e all’appropriazione indebita, ma  anche al falso e al furto.