Partito Democratico, i primi nomi di chi si presenterà nel Ponente per le primarie del 14 ottobre

Ecco le liste che appoggeranno Veltroni e Tullo segretario regionale nel collegio 1 di Sanremo-Ventimiglia
PER IL PARTITO DEMOCRATICO
LISTA 1
CANDIDATI ALL’ ASSEMBLEA COSTITUENTE NAZIONALE per VELTRONI
– ALBORGHETTI PIERA- Consigliere comunale
– CASSINI GIANCARLO- Assessore regionale
– MARCHIOL BARBARA- Avvocato
CANDIDATI ALL’ ASSEMBLEA COSTITUENTE REGIONALE per TULLO
– BALDASSARRE GIOVANNA- Medico ospedaliero
– ROBALDO MARIO- Impiegato
– ALBANO DONATELLA- Consigliere comunale
– BERLENGIERO CLAUDIO- Medico
– TIEZZI PAOLA- Professoressa
– SALESI GIOVANNI- Architetto
Ecco le liste per la nascita del PD che appoggeranno Veltroni segretario nazionale e Tullo segretario regionale nel collegio 1 (Sanremo-Ventimiglia).
La composizione delle liste è stata frutto di un sereno confronto fra le varie anime che daranno vita al futuro PD, in particolare si sottolinea come abbia prevalso la logica del rinnovamento, privilegiando il territorio , con nomi nuovi in lista, e della mescolanza,con la partecipazione sia di rappresentati delle diverse aree politiche, che sciogliendosi daranno vita, al Pd ,sia della società civile.
Quindi persone provenienti dai DS , dalla Margherita , dall’Italia di Mezzo di Follini, da tanti non iscritti a nessun partito.
Rilevare inoltre la presenza di diverse donne .
Capolista per il nazionale è il consigliere comunale della Lista Borea Piera Alborghetti .
Inoltre l’assessore regionale all’Agricoltura Giancarlo Cassini e infine l’avvocato Marchiol Barbara di Camporosso.
Nella lista regionale per Tullo, le zone sono tutte rappresentate .
Per Sanremo sono presenti la dr.ssa Baldassarre Giovanna, Robaldo Mario,coordinatore del La Margherita e l’ architetto Salesi .
Per la zona intemelia Donatella Albano, consigliere comunale , il dottor Claudio Berlengiero e la professoressa Tiezzi Paola,vicina al movimento dei frontalieri ,
Un risultato che dimostra la volontà di dar vita nel nostro collegio a un soggetto politico veramente aperto e innovativo, in quanto siamo convinti che si debba seguire la linea indicata da Veltroni:” Vogliamo un partito che non sia concepito come un bene privato, di proprietà dei suoi fondatori, dei suoi dirigenti, dei suoi militanti: una visione che è alla base dell’attuale esasperata frammentazione politica e della stessa crisi del rapporto tra partiti e cittadini….. vogliamo un partito pensato come una istituzione civile, che svolga una imprescindibile funzione democratica e che come tale appartenga a tutti i cittadini che, riconoscendosi nei suoi orientamenti di fondo, vogliano abitarlo ed utilizzarlo “per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”.