Oltre 100 operai in piazza per ricevere garanzie occupazionali dopo il blocco dei lavori
Il corteo e’ partito dagli uffici Ferrovial di via Argine sinistro e si e’ diretto verso piazza Dante. Le associazioni sindacali chiedono risposte concrete dal ministro Antonio Di Pietro
Oltre 100 lavoratori della ditta Ferrovial-Cossi e delle aziende subappaltatrici, impegnate nella realizzazione del raddoppio ferroviario tra San Lorenzo al mare (Imperia) e Andora (Savona), hanno manifestato questo pomeriggio per chiedere garanzie al ministro per le Infrastrutture, Antonio Di Pietro, alla luce del recente blocco dei lavori per via di un contenzioso economico tra la Ferrovial e la Italferr (la societa' committente).
'Attendiamo di avere notizie sull'esito dell'incontro con il ministro Antonio Di Pietro – spiegano: Antonio Cirillo (Feneal Uil), Giannì Epifanio (Filca Cisl) e Costanza Florimonte (Fillea Cgil) -. Le incertezze sono ancora tante rispetto all'inizio dei lavori. I lavoratori non possono piu' attendere questi ritardi. La cassa integrazione scadra', entro il 15 di ottobre e dopo cosa succedera'? Per tali ragioni oggi abbiamo deciso di manifestare'. Il presidio si e' spostato con un camion, dagli uffici Ferrovial di via Argine sinistro, a piazza Dante – per spiegare le ragioni della mobiltazione.