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“Nessuno riuscirà a mettermi il bavaglio”. Moroni risponde a Parsi, dopo la querela per diffamazione

28 settembre 2007 | 13:53
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“Nessuno riuscirà a mettermi il bavaglio”. Moroni risponde a Parsi, dopo la querela per diffamazione
“Nessuno riuscirà a mettermi il bavaglio”. Moroni risponde a Parsi, dopo la querela per diffamazione
“Nessuno riuscirà a mettermi il bavaglio”. Moroni risponde a Parsi, dopo la querela per diffamazione

Il presidente della seconda circoscrizione Foce di Sanremo replica all’assessore alla Viabilità Roberto Parsi di Sanremo, dopo la notizia di essere stato querelato.

Massimiliano Moroni, presidente della Seconda Circoscrizione Foce di Sanremo, interviene dopo essere venuto a conoscenza della querela che l'assessore Roberto Parsi (Viabilità) ha di recente presentato nei suoi confronti, in quanto accusato di agire secondo "logiche clientelari". Parsi aveva detto, proprio al nostro giornale, che avrebbe chiesto 25mila euro di risarcimento da devolvere in beneficenza.

Ecco la risposta di Moroni: "In riferimento alle ultime dichiarazioni riportate su ogni organo di stampa in merito alla vicenda Parsi/Moroni il sottoscritto comunica quanto segue: su suggerimento dei miei legali non sono tenuto a rilasciare dichiarazione alcuna, la querelle sarà discussa nelle, sedi opportune. Una cosa mi sento però di poter dire: che nessuno mai riuscirà a metteremi il bavaglio soprattutto quando mi batto e mi batterò per la cittadinanza e qualora dovessi vincere la causa non devolverò la somma in beneficenza deliberata dai giudici ritenendo che ciò si debba fare senza reclamizzarlo. Nostro Signore disse: "che la tua dx non sappia quel che fa la tua sx" e a questi principi mi voglio attenere, per cui l'eventuale mio risarcimento danni sarà devoluto per le vittime degli incidenti stradali…".