Lutto al 49° Rally di Sanremo. Ivano Benza muore stroncato da un arresto cardiaco

Il pilota sanremese non ce lha fatta: il suo cuore ha cessato di battere pochi minuti dopo il suo ricovero
Un attacco cardiaco, una frenata. E grazie al sistema di rilevamento satellitare, l’intervento dell’ambulanza attrezzata per la rianimazione. Immediato quanto inutile come la successiva corsa verso l’ospedale di Bordighera. Ivano Benza non ce l’ha fatta: il suo cuore ha cessato di battere pochi minuti dopo il suo ricovero.
Appassionato da sempre di corse, il cinquantenne sanremese – che ricopriva anche l’incarico di vice-presidente dell’Automobile Club Sanremo – aveva diradato la sua presenza sui campi di gara. Ma per il secondo anno consecutivo aveva comunque voluto essere protagonista sulle strade di quello che, a ragione, considerava il suo rally. Un amore che gli è stato sfortunatamente fatale.
“Ivano era uno di coloro che si erano sempre battuti per dare continuità al Rallye Sanremo e proprio per onorare la sua memoria abbiamo deciso che la corsa vada comunque avanti. Sono certo che è quello che avrebbe voluto”, dice Sergio Maiga. Che dopo aver deciso l’annullamento di tutte le manifestazioni mondane previsti a contorno della gara, aggiunge: “Siamo ovviamente tutti molto tristi e ci stringiamo intorno ai suoi cari”.