Donato Basilii segnala lunghe code per essere esentati dal ticket

Da circa una decina di giorni riceviamo segnalazioni di diversi cittadini della Provincia di Imperia, sulla procedura da fare per presentare l’autodichiarazione per essere esentati dal ticket sui farmaci e sulle prestazioni sanitarie, nonostante più operatori che la dirigenza della ASL a messo ad accogliere le pratiche, sussistono delle code e dei tempi d’attesa per essere ricevuti di un paio d’ore, alcuni cittadini sono a volte preoccupati perché oltre al disagio che tutta la procedure richiede, vi è il rischio che arrivate le ore 12,30 chiudono gli uffici e quindi magari ripassare un altro giorno. Pare che, su disposizione del responsabile amministrativo siano accettate tutte le persone presenti in coda.

Ogni volta che ci sono delle novità, sono sempre disagi per i cittadini, mai una volta che una novità comporta un’agevolazione. La Regione non poteva inventarsi qualcosa di meno dispendioso, e più semplice, non poteva magari accettare le richieste presso le farmacie, alla prima occasione di ritiro farmaci, non poteva accettare le richieste presso gli ambulatori dove un cittadino si deve per forza recare al momento della prestazione specialistica o diagnostica? Il tempo costa per tutti, sia per gli utenti, sia l’utilizzo dei dipendenti, e poi i moduli costano, le ricevute costano, le tessere che dovranno consegnare costano, tutta questa operazione compenserà le mancate entrate per cittadini che sino ad ora hanno dichiarato il falso firmando le ricette, e le autodichiarazioni presso gli uffici preposti?

Compenserà l’ingiustizia dell’evasione e dell’elusione fiscale. Vero problema italiano, Dove da una parte ci sono famiglie di pensionati e lavoratori dipendenti, lavoratori precari, che sopravvivono. E pagano l’83% delle entrate tributarie. Dall’altra parte cittadini e famiglie che continuano ad evadere ad eludere, hanno dei tenori di vita ben diversi che tutti vedono e sanno, proprio perché non pagano le tasse dovute.