Al via l’abbattimento dell’ex Silos di Roverino. Ruspe in azione dopo l’ordinanza del sindaco

Sono iniziate, stamani, a Ventimiglia, le operazioni di abbattimento del silos del cemento di Roverino, disposto dal sindaco Gaetano Scullino per motivi di sicurezza e di decoro. La struttura, con basamento di 10 metri per 10, non solo sporge di circa cinque metri dal viadotto dell'A10, creando impatto visivo e pericolo, ma si erige a ridosso di alcuni capannoni industriali (tra cui anche quello della Fiat), frequentati da molte persone tutti i giorni. 'I proprietari di questa struttura – ha affermato Scullino – hanno capito la necessita' dello sgombero e la situazione di pericolo che si era venuta a creare col tempo'. Realizzato negli anni Sessanta, infatti, il silos e' andato in disuso dopo pochi anni rimanendo, pero', la struttura. Dopo la recente demolizione di un ex albergo all'autoporto, si trata di un ulteriore passo dell'amministrazione verso l'abbattimento di tutte le 'brutture' della citta'. 'Stiamo prendendo contati – ha aggiunto Scullino – con i proprietari dell'ex Lido e dell'ex Calzaturificio Taverna; ma ci sono anche l'ex dispensario e alcuni terreni'. Proprio in questi giorni, la societa' Peglia ha ottenuto lo sblocco dal tribunale di appezzamenti che erano stati occupati abusivamente nel quartiere del campo sportivo.