Aeroporto di Albenga, Consiglio Provinciale approva aumento di capitale sociale per 92mila euro

28 settembre 2007 | 12:50
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Aeroporto di Albenga, Consiglio Provinciale approva aumento di capitale sociale per 92mila euro

Piu’ controverse le pratiche riguardanti le variazioni di bilancio. All’ordine del giorno anche il raddoppio ferroviario e la centrale a biomasse di Pieve di Teco. Tutti i particolari nel servizio.

Ieri sera il Consiglio provinciale ha approvato all'unanimità la sottoscrizione della quota di competenza delle azioni per l'aumento del capitale sociale dell'Aeroporto Villanova d'Albenga spa, per una spesa di circa 92 mila euro (durante la seduta è stato approvato all'unanimità anche un ordine del giorno presentato dal consigliere Andrea Artioli sulla necessità che la Provincia agisca per assicurare il mantenimento dell'operatività dell'aeroporto). E' stata l'unica pratica che non ha suscitato contrasti da parte delle opposizioni.

Piu' controversa è stata l'approvazione delle altre pratiche inserite nell'ordine del giorno, ovvero quelle finanziarie riguardanti una variazione di bilancio (comprendente anche l'applicazione di 285 mila euro dell'avanzo di amministrazione), passata con 14 voti favorevoli e 7 contrari, la verifica degli equilibri di bilancio (14 voti favorevoli, 7 contrari) , il riconoscimento di debiti fuori bilancio (14 voti favorevoli, 5 voti contrari) e la realizzazione di una Rete integrata a banda larga sull'intero territorio provinciale (12 voti favorevoli, 5 astenuti).

Molto tempo è stato dedicato alla discussione degli ordini del giorno e delle interrogazioni. In particolare si è dibattuto sugli ordini del giorno sul problema della sicurezza e dell'ordine pubblico a Sanremo e piu' in generale nella provincia, presentato dal capogruppo dell'Udc Alessandro Sindoni, e sui lavori del raddoppio ferroviario, promosso da Sindoni e firmato da tutti i capigruppo di maggioranza. Il primo documento è stato approvato con 21 voti favorevoli e uno contrario. Il secondo documento, in cui primariamente si chiede alla Provincia di impegnarsi a compiere ogni atto idoneo per la ripresa immediata dei lavori inerenti il raddoppio ferroviario, è stato approvato a maggioranza, con il voto contrario della minoranza, che ha chiesto invano di modificare il testo dell'ordine del giorno. Al proposito il consigliere dell'opposizione Marco Bertaina (Ds) dice:

La seduta di ieri sera è stata movimentata in apertura, per le questioni del Parco delle Alpi liguri e della centrale a biomasse. Dai banchi dell'opposizione Fulvio Vassallo (Ds) ha chiesto chiarimenti ed ha protestato per il documento approvato dalla Giunta e inviato in Regione, con cui si chiede alla Commissione consiliare regionale competente che l'esame del disegno di legge per l'istituzione del Parco delle Alpi Liguri venga sospeso per un periodo massimo di 60 giorni. Vassallo ha protestato perché la minoranza, che sul tema ha partecipato alle riunioni delle commissioni consiliari provinciali esprimendosi a favore del Parco, non è stata consultata. Il Presidente Gianni Giuliano ha risposto: "Restiamo a favore dell'istituzione del Parco. Abbiamo chiesto una sospensione di 60 giorni dell'esame della pratica, alla luce di fatti nuovi degli ultimi giorni, e principalmente per la dissociazione dal progetto del Comune di Cosio d'Arroscia. E' nostra intenzione, nell'ambito delle funzioni di coordinamento della Provincia, espletare ulteriori approfondimenti con i Comuni destinatari del disegno di legge".

Per quanto riguarda la centrale a biomasse di Pieve di Teco, ieri sera una folta delegazione pievese contraria all'impianto progettato, ha consegnato al Presidente un documento con cui si specificano "evidenti irregolarità che si possono riscontrare nella procedura". Sul documento presentato dal "Comitato per il no alla centrale" il Presidente Gianni Giuliano dice: .