Ventimiglia: Il Corsaro Nero torna protagonista

10 luglio 2005 | 22:00
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Ventimiglia: Il Corsaro Nero torna protagonista

Il Corsaro Nero, il nobile di leggendarie origini ventimigliesi che imbracciò la spada per vendicare la morte dei suoi fratelli e figura mitica a cui si ispirò lo scrittore Emilio Salgari, è il protagonista di un ciclo…

Il Corsaro Nero, il nobile di leggendarie origini ventimigliesi che imbracciò la spada per vendicare la morte dei suoi fratelli e figura mitica a cui si ispirò lo scrittore Emilio Salgari, è il protagonista di un ciclo di manifestazioni dal titolo “Ventimiglia, città del Corsaro nero”, in programma dal 15 luglio al 26 agosto. Il conte Emilio di Roccabruna, signore di Roccanera, Valpenta e Ventimiglia, meglio conosciuto come Corsaro Nero, torna dunque alla ribalta nella città di confine, dopo il successo ottenuto alla scorsa edizione della Battaglia di Fiori. La rassegna si apre sabato al Forte dell’Annunziata di Ventimiglia, con il convegno “Il Corsaro Nero: immaginazione e immagine” che inaugura una mostra a lui dedicata. “Il Corsaro Nero è stato il tema principale dell’estate ventimigliese – ha detto l’assessore alle manifestazioni di Ventimiglia, Tito Giro, nel corso dell’odierna presentazione dell’evento -. Uno strumento sul quale l’amministrazione sta puntando parecchio per un rilancio turistico, commerciale ed economico della città. Stiamo anche studiando con le associazioni di categoria l’ipotesi di realizzare un consorzio per meglio valorizzare questa figura”. Tra le iniziative in programma un gemellaggio culturale ed enogastronomico con Negar (Verona), la città natale di Salgari. Al Corsaro nero è dedicata anche l’edizione 2005 dell’Agosto Medievale, con le sue rievocazioni storiche messe in scena dai sestieri Auriveu, Burgu, Campu, Ciassa, Cuventu e Marina, che faranno rivivere alcuni momenti delle sue esaltanti avventure. Tra gli appuntamenti più importanti ci saranno i tornei di sbandieratori e balestrieri (23 luglio), il concorso tra Tamburini e Sbandieratori delle scuole di Sestiere (26 luglio), la Notte delle Perseidi, con ambientazioni e passeggiata in costume seicentesco nel centro storico (5 Agosto), lo spettacolo di Falconeria (6 agosto), la regata dei Sestieri, gara tra gozzi liguri di Sestiere per l’assegnazione del Sarbosu ed il palio marinaro (7 agosto). “La leggenda racconta che il conte Emilio di Roccabruna diventò un corsaro per vendicare la morte dei suoi fratelli, fatti uccidere dal Governatore Wan Guld – spiegano gli organizzatori -. Nella realtà è noto che i Conti di Ventimiglia dominarono l’omonima Città dall’890 al 1257, quando, trasferendo le loro residenze in Sicilia, a Tenda ed in Val d’Oneglia, iniziarono a vendere le loro terre a Carlo primo d’ Angiò, Conte di Provenza. E’ dato per certo, inoltre, il fatto che un conte di Ventimiglia fosse al comando del reggimento ‘Marina’, inviato nel 1672 dal Re di Francia Luigi XIV/mo a combattere gli Spagnoli nelle Fiandre”.