Bajardo: più di 1000 persone per la Druwid Fest

22 luglio 2005 | 22:00
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Bajardo: più di 1000 persone per la Druwid Fest

Più di 1000 persone ieri a Bajardo, per la prima giornata della Druwid Fest 2005, ideata da Pepi Morgia, che ne è anche il direttore artistico, con la collaborazione di Riccardo Taraglio e Vincenzo Zitello. Un grande, quasi…

Più di 1000 persone ieri a Bajardo, per la prima giornata della Druwid Fest 2005, ideata da Pepi Morgia, che ne è anche il direttore artistico, con la collaborazione di Riccardo Taraglio e Vincenzo Zitello. Un grande, quasi inatteso successo per una festa che è iniziata alle sette e mezzo della sera, con la conferenza di Riccardo Taraglio sui druidi. Un pubblico curioso e attentissimo ha gremito l?oratorio di San Salvatore per una comunicazione di circa tre quarti d?ora, arricchita da una suggestiva videoproiezione allestita dallo stesso Taraglio, che è antropologo culturale, studioso della cultura celtica e dei druidi in particolare, oltre che direttore dell?importante festival ?Celtica?, che si tiene da molti anni in val d?Aosta. Alle otto hanno preso l?avvio le degustazioni di ricette celtiche, fornite ai ristoranti del paese dalla saggista Laura Rangoni, che oggi presenta una comunicazione sulle persistenze celtiche nella tradizione alimentare. I convenuti hanno mostrato di gradire gusti così originali, resi a perfezione dai ristoratori locali. Anche la giuria che premierà oggi la migliore fra le ricette presentate ha espresso il suo unanime consenso. Alle nove e mezza, nella spettacolare basilica diroccata di San Nicolò, Vincenzo Zitello e Riccardo Taraglio hanno dato vita ad uno spettacolo unico nel suo genere: un incontro di parole e musiche celtiche, storie di druidi e la raffinata polifonia delle arpe bardiche. Zitello ha dato prova di straordinario virtuosismo strumentale, eseguendo brani dal suo ormai vasto repertorio e, fra i bis, il vertiginoso ?Celtic raga?, in cui suona contemporaneamente due arpe. ?Sembrava un angelo?, si è sentito dire fra il pubblico. La serata è proseguita con le sfrenate danze tonde dei Gens d?Ys, che hanno coinvolto tutto il pubblico fino all?inizio del rito del Sacro Fuoco, attorno a mezzanotte e mezza.
La Druwid Fest prosegue oggi, con un programma altrettanto denso, tra cui fanno spicco i racconti di fiabe per bambini di Pieralba Merlo (alle 18,30), il concerto dei Red Box con ospite il suonatore irlandese di cornamuse Tiernann O? Duinchinn (alle 21), il rito del cinghiale allo spiedo (alle 22,30) e, a chiudere la 2 giorni, ancora la suggestiva accensione del Sacro Fuoco.