
Oltre 40.000 metri quadri di aree demaniali adibiti alla raccolta abusiva di rifluti pericolosi sono stati sequestrati nella giornata di ieri dai militari della Compagnia di Ventimiglia e delIa Sezione aerea di Genova.Un blitz…
Oltre 40.000 metri quadri di aree demaniali adibiti alla raccolta abusiva di rifluti pericolosi sono stati sequestrati nella giornata di ieri dai militari della Compagnia di Ventimiglia e delIa Sezione aerea di Genova.
Un blitz scattato nelle prime ore del mattino che ha visto l’impiego di due elicotteri della Guardia di Finanza di Genova, ed oltre 20 militari.
In tutto sono state sequestrate tre aree a ridosso dell’argine del flume Roya a Ventimiglia che tre cittadini di nazionalità italiana, denunciati alla Procura delta Repubblica di Sanremo per la violazione alla normativa sull’arnbiente disciplinata dal D.Lgs 22/97 (c.d decreto Ronchi), utilizzavano impropriamente come discarica abusiva di materiali pericolosi.
L’operazione di servizio denominata “Twenty Fox”, prende avvio da una segnalazione della Sezione aerea di Genova che nel corso di alcune perlustrazioni aeree della Valle del Roya, ha individuato ampi spazi adibiti alla raccolta abusiva di rifiuti altamente pericolosi situati a ridosso del centro di Ventirniglia.
I successivi accertamenti preordinati all’individuazione degli utilizzatori delle aree, hanno consentito, dopo prolungati appostamenti e pedinamenti, di acquisire importanti riscontri probatori che hanno dato impulso all’avvio dei controlli.
All’interno delle aree individuate, i militari hanno infatti scovato numerose carcasse di auto e motorini, batterie di auto, oli esausti, inerti ed animali morti.
In una vasta zona prospiciente il fiume, sono stati anche identificati alcuni cittadini extracomunitari che occupavano alcune baracche fatiscenti.
Nel corso del blitz è poi stata sottoposta a sequestro un’area di oltre 6000 metri quadri utilizzata da un privato, per l’esercizio abusivo della propria attività di rottamazione di autoveicoli.
Il servizio si colloca tra i numerosi interventi che il Corpo della Guardia di Finanza svolge quotidianamente sull’intero territorio nazionale nel settore della tutela dell’ambiente, proprio nella consapevolezza che i rifiuti abbandonati in modo indiscriminato rappresentano una pericolosa forma di inquinamento.