Vallecrosia: presentato il libro dedicato alla famiglia Zitomirski

Nell?ambito degli incontri culturali, promossi dal Circolo ?Smile? e dall?assessorato alla Cultura di Vallecrosia, sabato 18 giugno, nella Sala polivalente comunale (lato sud) di via Colombo, è stato presentato, con…
Nell?ambito degli incontri culturali, promossi dal Circolo ?Smile? e dall?assessorato alla Cultura di Vallecrosia, sabato 18 giugno, nella Sala polivalente comunale (lato sud) di via Colombo, è stato presentato, con grande successo, il libro ?Zitomirski, una realtà a Vallecrosia ? Storia della famiglia e della Fondazione? (Blu Edizioni, Torino). Il coordinatore, professor Francesco Mulè, in apertura del convegno, ha illustrato al pubblico, intervenuto numeroso, la storia della Fondazione e della famiglia Zitomirski.
Ha fatto gli onori di casa, naturalmente, l?assessore alla Cultura, Giovanni Bovalina. Suor Giovanna Bovino (dell?Istituto Maria Ausiliatrice di via Colonnello Aprosio) ha curato la proiezione di diapositive sulla struttura (ad oggi accoglie oltre 70 anziani), e sulla vita dei primi tre benefattori che hanno permesso la realizzazione della Casa: Rachele Zitomirski (Rostov -Russia- 6 aprile 1904 da Alessandro e Fanny Borvinik); Armando Viale, di Vallebona, e Violetta Aprosio, di Vallecrosia Alta. Quindi gli autori: monsignor Francesco Palmero (presidente della Fondazione Rachele Zitomirski ? Onlus) ha sottolineato la filosofia che sostiene la struttura: ?mettere l?anziano al primo posto?; Mauro Vicenzi (direttore della Fondazione Zitomirski e direttore tecnico amministrativo della Residenza Protetta per Anziani ?Casa Rachele?) ha parlato delle figure che operano all?interno della struttura. L?ex sindaco di Vallecrosia, Roberto Politi, si è soffermato sul periodo storico di Rachele Zitomirski e della sua famiglia.
Il senatore Gabriele Boscetto, ha evidenziato due aspetti: l?importanza del Circolo ?Smile? nel nostro estremo Ponente e, in modo piú approfondito, il periodo storico della prima metà del Novecento. ?La famiglia Zitomirski ?ha detto- ha conosciuto l?odio, la persecuzione per il fatto d?essere ebrei, e il rigore dei regimi zarista, comunista, fascista e nazista?.