Udc: parla Giandomenico Barci, uno dei firmatari che hanno sfiduciato Adolfo

Secondo i firmatari di un secondo documento che “sfiducia” Adolfo, le firme contro il segretario sono invece 26. La spaccatura dell’Udc ligure vede contrapposti da un lato Vittorio Adolfo, il vicesegretario ligure Umberto Calcagno e il neoeletto consigliere regionale, Fabio Broglia, dall’altra Vito Catozzo, l’ex consigliere regionale Giandomenico Barci, Roberto Suriani e Marco Desiderato.
Secondo Barci “Adolfo è stato di fatto sfiduciato sul documento che chiede le sue dimissioni  ci sono le firme di 26 membri del Comitato. Loro ne hanno 25”.
“La motivazione che ha portato a questa decisione – è scritto in una lettera firmata tra gli altri da Barci e Catozzo, inviata al segretario regionale, Vittorio Adolfo e ai vertici nazionali – è riconducibile all’ inesistente azione politica del partito a livello regionale, che ha determinato una continua erosione del consenso nazionale. Chiediamo di essere garanti di questo e rimaniamo in attesa della sollecita nomina del commissario, dichiarandoci sin d’ora disponibili ad impegnarci per il rilancio immediato del partito in Liguria”.