Cristina Roggeri ,Consigliere Comunale di Taggia nel gruppo ? Insieme per Tutti ?Manni ? ha inviato un’ interrogazione chiedendo che venga discusso nel prossimo consiglio comunale, il problema che riguarda in primo luogo la…
Cristina Roggeri ,Consigliere Comunale di Taggia nel gruppo ? Insieme per Tutti ?Manni ? ha inviato un’ interrogazione chiedendo che venga discusso nel prossimo consiglio comunale, il problema che riguarda in primo luogo la tutela della salute e dell?incolumità dei cittadini ed in particolare dei bambini che giocano , vivono e frequentano la scuola materna ed i giardini in località Borghi; in secondo luogo lo stato fisico degli spazi pubblici da loro frequentati e lo stato di degrado in cui versano spazi ed attrezzature.
Il primo argomento affrontato ( non per gravità primo ) ma per la particolare valenza che riveste a livello ?civico? ed ?educativo? risulta essere l?estremo degrado in cui versano gli spazi pubblici verdi attrezzati siti in località Borghi. E’ evidente lo stato di degrado delle attrezzature, per i quali i piccoli cittadini frequentatori del ?parco ? ( piu? simile ad una aiuola per dimensioni ma comunque unico nel suo genere nel raggio di parecchi chilometri ) non possono che provare un senso di non – affezione alla cosa pubblica . I piccoli cittadini che dovranno domani essere cittadini adulti e responsabili, andrebbero a loro volta rispettati già ora, ed educati a loro volta al rispetto delle cose comuni. Da questo degrado non è possibile iniziare un percorso virtuoso!
Un ulteriore problema è quello della sicurezza dei giochi che sono stati montati in maniera sbagliata già dall?inizio, molto piu? alti della regola. Non basta il buon senso di un nonno/a e/o mamma/papà per ovviare ad un problema ?strutturale? mai risolto. Ancora si segnala lo stato generale del manto erboso ( che non si vuole eliminare per plastificare tutto !!! ) che si vorrebbe tenuto bene, al pari delle aiuole intorno al comune, utili sì a garantire standards di rappresentanza ed a qualche cagnolino fortunato, ma comunque meno utili ai nostri bimbi che vorrebbero un poco piu? di attenzione .
Il secondo argomento affrontato risulta oltremodo delicato perché riguarda la presenza di una estesa copertura in eternit ( o cemento-amianto) proprio a fianco dei giardini pubblici.
Il rampicante che ?delimita? i due spazi non garantisce la salute dei bambini i quali si trovano giusto ad altezza tetto .
Si chiede quindi che ci si attivi al fine di eliminare la fonte di inquinamento in oggetto posta in posizione frontale rispetto all?asilo nido, a fianco i giardini, di fronte alla scuola materna; agire in maniera veloce senza indugiare sulle difficoltà burocratiche traguardando il fine della salvaguardia della salute dei cittadini ; tenere conto che l?effetto canceroso dell?amianto non è una possibilità ma, oramai, una certezza e che chiunque entri in contatto con particelle di amianto, qualora una di esse riesca ad entrare in un alveolo polmonare, svilupperà una forma di cancro al polmone. Questo è ancora piu? pericoloso per i bambini i quali comunque hanno l?abitudine di infilare le manine in bocca e nel naso e quindi non devono assolutamente essere esposti a nessun tipo di rischio .