Sanremo: il 26 giugno la sentenza sull’inchiesta che smascherò un traffico internazionale di droga

Il pubblico ministero del tribunale di Sanremo ha chiesto in totale condanne per 39 anni e otto mesi di carcere in merito all’inchiesta che aveva smascherato un traffico internazionale di droga che avrebbe avuto a Sanremo una delle basi logistiche per rifornire il Sudamerica, con la cocaina che viaggiava nascosta nel bagagliaio delle automobili.
All?individuazione della presunta banda si era arrivati grazie alle dichiarazioni di un pentito tedesco che aveva pilotato l?importazione di 130 chili di cocaina.
I quattro imputati hanno chiesto il rito abbreviato. Il pm ha chiesti sedici anni e otto mesi per Marcello Rotolo, principale referente del pentito tedesco; dieci anni per Antonino D’Amico, carrozziere che avrebbe modificato auto usate per il traffico; sei anni e quattro mesi per Daniela Morri, che avrebbe cambiato in nero i dollari usati per pagare la cocaina; e sei anni e otto mesi per Nicola Bruno Rossi, che avrebbe acquistato droga a fini di spaccio. La sentenza è prevista per il 26 giugno.