Oggi sciopero dei vigili del fuoco: queste le motivazioni che stanno alla base dell’agitazione

30 giugno 2005 | 22:00
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Oggi sciopero dei vigili del fuoco: queste le motivazioni che stanno alla base dell’agitazione

Il coordinamento delle Rappresentanze di base (rdb-cub) prenderà parte allo sciopero nazionale indetto per domani, 1 luglio, insieme alla CGIL,UIL, CSA e DIV-DIRSTAT. L’oggetto di scontro, riguarda una legge ed i suoi…

Il coordinamento delle Rappresentanze di base (rdb-cub) prenderà parte allo sciopero nazionale indetto per domani, 1 luglio, insieme alla CGIL,UIL, CSA e DIV-DIRSTAT. L’oggetto di scontro, riguarda una legge ed i suoi decreti attuativi, che vorrebbe cambiare l’organizzazione attuale dei Vigili del Fuoco sostituendo il tipo di contratto da privato cioè tra le parti (Ministero dell’Interno e Organizzazioni sindacali) in pubblico (Le organizzazioni sindacali difatto non sarebbero più la controparte). Le bozze dei decreti attuativi fino ad oggi presentati, porterebbero un cambiamento organizzativo con una tipologia simile a quella in uso nella Polizia di Stato e quindi ad una progressiva militarizzazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Tale gerarchizzazione, sarebbe un’ostatolo per i VVF: i pompieri vedrebbero aumentare al loro interno l’apparato burocratico e questo si riperquoterebbe  sul servizio dato al cittadino.  Ai VVF, assimilati più ad una forza di Polizia, che ad una componente di Protezione Civile, sarebbero assegnati sempre più compiti “poco gradevoli al DNA dei Vigili del Fuoco” (afferma Massimo Fucetola del coordinamento RdB VVF di Imperia). “Pensiamo alla lotta al terrorismo piuttosto che agli eventi di Ordine Pubblico (es. Fratti e Manifestazioni). I Pompieri da sempre sono stati a fianco del cittadino e vogliono rimanerci dalla parte giusta ; da quella dei più deboli?”