CHE COSA SI INTENDE PER NUOVA EVANGELIZZAZIONE?
A questo punto dopo le doverose premesse fatte è importante definire cosa è ? nuova evangelizzazione ? tenendo conto di ciò che ha detto Bruno Seveso in un suo articolo: ? Per evitare il rischio di fare di ? nuova evangelizzazione ? un contenitore per tutti gli usi, con l?eventualità non del tutto remota di una appropriazione indebita della figura, importa allora, come viatico per ogni rilettura della immagine, recuperare l?intenzione profonda della proposta quale traspare in continuità dalle parole di Giovanni Paolo II ?.
Certamente sarà più facile delineare la nozione e quindi la natura di ?nuova evangelizzazione se sgombreremo subito il terreno da definizioni o ambiti impropri che non vi hanno nulla a che vedere.
Innanzitutto non si intende dare un giudizio sull?attività missionaria precedente ritenendola vecchia o errata : ? Un tale frainteso sul concetto di ? nuova evangelizzazione ? potrebbe procurare amarezza in coloro che, come i missionari, da sempre si sono prodigati nell?annuncio della Buona Notizia e potrebbe portare a scelte pastorali errate? .
In secondo luogo è importante ? dissipare dubbi e ambiguità circa la missione ad gentes, confermando nel loro impegno i benemeriti fratelli e sorelle dediti all?attività missionaria e tutti coloro che li aiutano? (RM2). Il Santo Padre desidera che la nuova evangelizzazione non sia una pianta che spunta improvvisa dal nulla, dunque niente fratture ne giudizi affrettati. Interessante a questo proposito il pensiero di Luigi Della Torre il quale afferma che, se per prima evangelizzazione si intende quella compiuta all?epoca apostolica, possiamo tranquillamente affermare che noi che ora ci professiamo cristiani, non ne siamo gli eredi ?Le radici storiche del cristianesimo che giunge a noi affondano fra il secolo XI e il XII. Gli europei, continua l?autore, più che evangelizzati si sono trovati imparrocchiati in quella fitta trama di istituzioni ecclesiastiche e monastiche che è stata ordita sul territorio europeo?.Gli storici ( ad es. Delumeau) hanno potuto sostenere che la parte della popolazione consapevole della sua fede cristiana e impegnata nella fedeltà ecclesiale non superava il dieci per cento? . A questo punto ricorda l?autore fa irruzione il ?cristianesimo convenzionale? che è un insieme di credenze religiose e di pratiche devote, di matrice cristiana, con molte lacune e interni squilibri, che viene accettato e spesso predicato come la forma tradizionale della fede cristiana ??penso che molte comunità cattoliche, che non hanno percepito la novità del Vaticano II, per evangelizzazione intendano la diffusione della loro concezione e interpretazione della fede cristiana, ricevuta nei termini sopra descritti. Si comincia a capire perché vi sia bisogno di una evangelizzazione nuova rispetto a quella che è stata maggioritaria, se non esclusiva, nel millennio che sta per finire?.
In terzo luogo la nuova evangelizzazione non cerca e non può cercare un contenuto nuovo da offrire al mondo. La rivelazione di Dio in Cristo infatti è definitiva come ricorda la Redemptor missio al N° 5 ? La rivelazione di Dio si fa definitiva e completa a opera del suo Figlio unigenito: – Dio che nei tempi antichi aveva già parlato molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo ? ( Eb 1,1-2; cf. Gv 14,6 )?.Essa non può non proclamare il vangelo, cioè la pienezza della verità che Dio ci ha fatto conoscere intorno a se stesso.?.
Infine la nuova evangelizzazione non può dirsi esclusiva , come se a causa della sua urgenza si debbano lasciare in disparte le altre attività ecclesiali:? E? da notare, altresì, una reale e crescente interdipendenza tra le varie attività salvifiche della Chiesa: ciascuna influisce sull?altra, la stimola e l?aiuta . A questo punto, sgombrato il terreno da definizioni o ambiti inutili, è necessario definire quale sia l?oggetto della nuova evangelizzazione :?L?oggetto della – nuova evangelizzazione – sono quelle situazioni ecclesiali nei paesi di antica cristianità, e anche nelle chiese giovani, dove la fede ha perso vigore e la stessa vita cristiana è posta in pericolo sotto la pressione delle nuove situazioni dell?indifferentismo e del secolarismo. La nuova evangelizzazione ,- rivolta non solo alle singole persone ma anche alle intere fasce di popolazioni nelle loro varie situazioni, ambienti e culture, è destinata alla formazione di comunità ecclesiali mature, nelle quali cioè la fede sprigioni e realizzi tutto il suo significato di adesione a Cristo e al suo Vangelo (CfL 34 )-? ?.segue?