Camera di Commercio: non sarà adeguato l’aggiornamento dei compensi per gli amministratori camerali

Il Consiglio della Camera di Commercio, nella sua ultima seduta, ha stabilito di non adeguare l?aggiornamento dei compensi spettanti agli amministratori camerali.
Ai sensi del D.P.R. n. 363/2001 che prevede l?adeguamento, ogni tre anni, degli emolumenti spettanti agli amministratori camerali sulla base del tasso di inflazione programmato, è pervenuta a tutte le Camere di Commercio la circolare emanata dal Ministero delle Attività Produttive che quantifica tale aggiornamento per il triennio 2005-2007.
In concomitanza con il primo adeguamento previsto per il corrente 2005, il Consiglio Camerale, presieduto da Giuseppe Bianchi, ha deciso di rinunciare all?aumento di emolumenti e gettoni di presenza spettanti ai membri di Giunta, del Consiglio, delle Commissioni, dell?Azienda Speciale ed ai Revisori dei conti.
“L?attività della Camera di Commercio – commenta il presidente Giuseppe Bianchi ?  è improntata ad un certo rigore che ha già dato i suoi frutti facendo registrare un sensibile miglioramento del bilancio. In coerenza con questa politica, ma anche in considerazione e nel rispetto dell?attuale, difficile momento di crisi economica che il Paese sta attraversando a livello locale e nazionale, si è preferito scegliere di impegnare risorse in attività collegate al sostegno delle imprese. Abbiamo ritenuto opportuno dare un piccolo segnale e sottolineare, in questo modo, il forte senso di responsabilità, oltre all?impegno costante, degli amministratori camerali”.