Bordighera: Si fa sol per ridere, successo per il concerto jazz di Massimo Altomare

A Bordighera, nei Giardini della chiesa Anglicana, ieri sera il concerto jazz di Massimo Altomare (nella foto) ha concluso la prima serie di appuntamenti al Festival dedicato all?Umorismo.
Altomare, che ha presentato il suo ultimo album (?Sounds of Humour?, si è cimentato nel repertorio ironico che alla fine degli anni ?20 fino alla metà degli anni ?50 caratterizzò un validissimo filone della musica leggera italiana.
Massimo Altomare è sulla scena musicale dal 1973. Debuttò come cantautore in duo con Francesco Loy e si interessa in seguito di rock, jazz, new age, musica per film, radio, teatro musicale, formazione e didattica. Il suo primo album, a nome Loy & Altomare, è Portobello, datato 1973, cui seguono Chiaro e Lago Di Vico. Dal 1989 pubblica a proprio nome Il grande ritmo dei treni neri, Un’ora di libertà (1991) Il torrente (1997).  Nel 1998 pubblica La Gnosi delle Fànfole, una raccolta poetica di Fosco Maraini musicata insieme a Stefano Bollani. Del 2003 il suo ultimo lavoro presentato all?edizione 2004 di Zazzarazzaz-Festival della canzone jazzata di Sanremo: Sounds of humour – Canzone Ironica In Concerto, accompagnato da un quartetto jazz, dal quale scaturisce l’omonimo album, pubblicato nel 2004.
Dario Salvatori noto critico musicale ha detto di lui:?Ci siamo conosciuti negli all?inizio degli anni Settanta, al tempo del suo sodalizio con Checco Loy, e li ricordo supporter in tour delle Orme. A quel tempo massimo era infatuato dell?India, dell?Afghanistan e del Nepal, paesi che poi visitò regolarmente, praticamente un freak, ed oggi è un piacere vederlo volgere lo sguardo ad un repertorio carico di suggestioni, debitamente aggiornato, per la gioia dei veri appassionati?.