L'accaduto

Taggia, quattro stranieri senza biglietto sul treno inseguiti dal controllore: pendolari perdono coincidenza

I pendolari chiedono a gran voce presidio della Polfer

riviera24 - polfer polizia ferroviaria treno

Arma di Taggia. Quattro giovani stranieri, molto probabilmente migranti, hanno causato un ritardo del treno impedendo di fatto ai pendolari di prendere la coincidenza per recarsi al lavoro in Francia. E’ successo questa mattina. A raccontare l’accaduto è un viaggiatore: “Devo segnalare un caso assurdo occorso sul 11340 questa mattina”, ha dichiarato il pendolare, “Quattro ragazzi presumibilmente migranti si sono fatti inseguire sul treno dal controllore, probabilmente per mancanza di titolo di trasporto, la gag è durata circa 10/15 minuti conclusasi con lo sbarco dei medesimi alla stazione di Taggia Arma. Risultato: perdita del treno in partenza per la Francia”. La notizia notizia è stata confermata da più fonti.

Ad accorgersi di quanto stava succedendo sono stati anche altri viaggiatori che hanno preso parte attiva all’inseguimento, cercando di dissuadere gli stranieri dalla pratica elusiva del controllore, e invitandoli a scendere.

I pendolari chiedono a gran voce che sia attivato al più presto un presidio della Polfer nella stazione di Imperia e non solo.

Solo pochi giorni fa, nel corso della sua visita a Ventimiglia, l’onorevole Federico Gelli, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sull’accoglienza, aveva sottolineato l’importanza dei controlli sui treni per evitare che i migranti raggiungessero la città di confine, dove poi sarebbero stati costretti a fermarsi vista la chiusura della frontiera francese.

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