Rissa nel carcere di Sanremo, Uil Pa: “Situazione critica. E’ una polveriera pronta ad esplodere”
Nel campo sportivo del penitenziario è scoppiata una violenta rissa tra detenuti fermata grazie all’intervento della polizia penitenziaria
Sanremo. “Ieri una rissa scoppiata tra detenuti magrebini al campo sportivo del carcere di Sanremo ha fatto temere il peggiosolo grazie al pronto intervento della polizia penitenziaria (durato circa trenta minuti) si è evitata una più violenta degenerazione dei tafferugli. Da tempo la Uil Pa polizia penitenziaria denuncia come il carcere di Sanremo sia una polveriera pronta ad esplodere” – afferma il sindacato Uil Pa denunciando l’episodio verificatosi nel carcere matuziano.
Secondo il segretario regionale della Uil Fabio Pagani: “Sovraffollamento (250 detenuti) e carenze di organico sono la causa dei ripetuti gesti di insofferenza. I poliziotti penitenziari sono costretti quotidianamente a prolungare il turno ordinario di servizio e non solo, spesso debbono ricoprire contemporaneamente due o più posti di servizio. La popolazione detenuta è di 250 unità, rispetto ad una capienza regolamentare massima di 209. Una percentuale di sovraffollamento che si evidenzia come la più alta in Regione Liguria”.
“A complicare le cose – aggiunge il sindacalista – è l’inerzia della direzione poco reattiva a far fronte all’emergenze. Forse i circa vent’anni nella stessa sede hanno affievolito l’entusiasmo e l’operatività del dirigente. Occorre individuare forme concrete di decentramento per snellire le procedure ed esaltare le competenze gestionali dei vari responsabili di settore. D’altro canto non sempre si può pensare di far fronte agli eventi critici contando solo sulla professionalità delle poche unità presenti. Non dimentichiamo che a Sanremo negli ultimi mesi più di un evento critico è stato gestito al limite del possibile e non vorremmo che l’emergenza diventasse routine”.