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#allertarossa: entroterra in ginocchio tra frane, allagamenti e fiumi straripati

24 novembre 2016 | 18:35
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#allertarossa: entroterra in ginocchio tra frane, allagamenti e fiumi straripati
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#allertarossa: entroterra in ginocchio tra frane, allagamenti e fiumi straripati
#allertarossa: entroterra in ginocchio tra frane, allagamenti e fiumi straripati

Nubifragi simili al 1994, con problemi per strade e corsi d’acqua che hanno messo in pericolo case e persone

Maledetto “Stau”: il vento di scirocco che si è alzato dal mare fin sui monti e che ha fatto venire giù il mondo in meno di 12 ore. A finire in ginocchio è stato soprattutto l’entroterra. Il cielo ha rovesciato acqua tutto il giorno: 166 mm sono caduti a Pieve di Teco, 163 a Pornassio, 143 a Colle Belenda, 177 mm a Poggiofearza. Nubifragi simili a quelli del 1994 quando la pioggia aveva già duramente colpito l’entroterra che non si è mai completamente rialzato. Ventidue anni dopo ecco la tempesta di novembre che ha nuovamente stravolto quelle zone. Molti danni, nessuna vittima. Paura tanta. Il sindaco di Ceriana Bruna Rebaudo ha disposto lo sgombero di ventuno abitazioni per altrettante famiglie che vivono nella cosiddetta “zona rossa”. La gran parte delle famiglie interessate, per una quarantina di persone in tutto, ha trovato temporanea ospitalità da amici e parenti.

Gli effetti di questa perturbazione, prevista da Achille Pennellatore del Centro Meteo di Portosole Sanremo, sono stati devastanti: danni per allagamenti e frane a Sanremo, Taggia, Cervo, Vessalico Ceriana, Montalto Ligure, Molini di Triora, Badalucco, Riva Ligure. Un bollettino di guerra. A Sanremo il torrente Armea ha provocato allagamenti sulle strade comunali: chiuse strade e parcheggi; a Ceriana il torrente Armea ha provocato allagamenti sulla strada provinciale Sanremo Bajardo, il Rio Carpasina è esondato e sono state evacuate 20 persone. A Montalto Ligure il torrente Argentina è esondato presso il bivio strada provinciale e anche il rio Carpasina. A Molini di Triora si è verificata l’esondazione del torrente Capriolo/Argentina che ha rotto la rete dell’acquedotto, ed ha provocato lo sgombero di un’area con insediamenti industriali. A Ormea salvo per miracolo Adriano Mela, il corriere della Latte Alberti di Imperia. Il camion frigo è finito in una voragine nella piazza centrale del paese dove stata effettuando delle consegne.

A Badalucco il torrente Argentina è esondato in due località Ravezza e Oxentina con evacuazione di alcuni nuclei familiari. Lievi esondazioni anche del rio Serpente a Pornassio, allagamenti anche alla viabilità locale e alla statale 28, sempre in quella zona. Per una frana isolata la frazione Silidi di Pieve di Teco. Danni alla vasca del depuratore nel Comune di Ranzo e timore per un muro perimetrale di contenimento alla vasca. La frazione di Cenova isolata, con 30 persone, per frana che si è abbattuta sulla strada provinciale. Interrotta la viabilità sulla statale 28 proprio sul confine tra Liguria e basso Piemonte. Nella prima mattinata il Comune di Armo è rimasto isolato per una frana sulla strada provinciale 28. Gli addetti della Provincia e del Comune hanno lavorato per un ripristino parziale della carreggiata.

Evacuate quaranta famiglie a Riva Ligure, evacuata una casa a Vessalico perché troppo vicino al fiume. Una frana imponente ha interessato Pigna-Langan con la strada provinciale 65 chiusa. Per tutta la giornata tantissimi sono stati gli interventi compiuti da protezione civile, polizia stradale e vigili del fuoco. Riunioni continue in prefettura. E l’allerta resta in vigore fino alle 12 di venerdì in tutto l’Imperiese. Venerdì le scuole, come oggi, saranno chiuse in tutta la provincia, saltate anche numerose manifestazioni ed eventi e il mercato settimanale di Ventimiglia.

Il prefetto Silvana Tizzano ha invitato gli abitanti della provincia di Imperia a restare casa perché l’allerta rossa resta ancora in vigore. Sono previsti fenomeni temporaleschi anche importanti dalle 21 di questa sera per tutta la notte. Il tempo migliorerà solo domani in mattina. Durante la riunione sono state illustrate le criticità che si sono verificate in mattinata dopo i violenti acquazzoni.

In redazione: Andrea Di Blasio, Alice Rinaldi, Alice Spagnolo, Luca Simoncelli, Elisa Colli, Veronica Senatore e Giò Barbera