Migranti, Alternativa Tricolore: “Renzi e Alfano i responsabili della situazione da terzo mondo al Commisariato di Ventimiglia”

16 settembre 2016 | 10:00
Share0
Migranti, Alternativa Tricolore: “Renzi e Alfano i responsabili della situazione da terzo mondo al Commisariato di Ventimiglia”

“Dove i poliziotti, retribuiti con stipendi da fame, sono costretti a lavorare con i migranti e presunti profughi che bivaccano nei locali, con i bagni rotti, i servizi igienici non funzionanti, i pavimenti sporchi”

Genova. La Segreteria Regionale di Alternativa Tricolore comunica:

“Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il suo Ministro dell’Interno Angelino Alfano sono i responsabili della drammatica situazione in cui versa il Commissariato di Pubblica Sicurezza a Ventimiglia, una situazione vergognosa da “terzo mondo” dove i poliziotti, retribuiti con “stipendi da fame”, sono costretti a lavorare con i migranti e “presunti profughi” che bivaccano nei locali,con i bagni rotti,i servizi igienici non funzionanti,i pavimenti sporchi,in pratica,in un degrado preoccupante perché il bivacco magrebino occupa anche il cortile e la sala d’attesa .Alternativa Tricolore denuncia questa politica italiana completamente latitante sia sui i metodi e sia nei modi dell’accoglienza in Liguria e in tutta Italia(Ventimiglia e Como sono gli esempi più eclatanti) una politica fallimentare solo per fare business che abbandona a loro stesse le Forze dell’Ordine fregandosene altamente delle condizioni lavorative con ritmi sfiancanti e con servizi inadeguati e inefficienti,Alternativa Tricolore invita Renzi e Alfano a recarsi a Ventimiglia affinché si rendano conto dello stato di emergenza in cui versa la città per toccare “con mano”la realtà del centro di accoglienza al Parco Roya e per vedere in che condizioni la Polizia di Stato è costretta a operare, ed esprimiamo la nostra solidarietà ai due sindacati di polizia l’Ugl e il Coisp che hanno avuto il coraggio civile di denunciare al Governo la triste realtà lavorativa in quel di Ventimiglia nella gestione dell’emergenza migranti.”