Seborga punta alla “Bandiera Lilla” per un turismo senza barriere

25 maggio 2016 | 08:49
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Seborga punta alla “Bandiera Lilla” per un turismo senza barriere

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Seborga. Dopo la “Bandiera Arancione”, il tipico comune ligure alle spalle di Bordighera vuole ottenere la “Bandiera Lilla”.

Tra gli obiettivi che la lista “Per Seborga” si prefigge, infatti, c’è anche quello di creare un paese vivibile per i soggetti portatori di handicap.
Il progetto “Bandiera Lilla” è nato nel 2012 all’interno della Cooperativa Sociale Obiettivo 66 di Savona con lo scopo di favorire il turismo da parte di persone con disabilità, premiando e supportando quei Comuni che prestano una particolare attenzione a questo target turistico.

Di “Bandiere Lilla” in provincia di Imperia ce ne sono – ma i dati sono aggiornati al 2015 – soltanto due: una sventola nel capoluogo di provincia e l’altra a Diano Marina.
Per ottenere il vessillo che certifica il Comune senza barriere architettoniche, è necessario dimostrare di possedere determinati requisiti divisi in due categorie: “Comunicazione e Informazione” e “Accessibilità e fruibilità”. Versione accessibile del sito internet, informazioni su strutture in grado di ospitare persone con disabilità, informazioni sull’accessibilità e fruibilità dei principali monumenti, musei e informazioni su punti di ristoro per chi soffre di patologie alimentari rientrano nella prima categoria.

Mentre i requisiti di “accessibilità e fruibilità” riguardano l’accesso facilitato a spiagge, aree verdi, zone pic-nic e altre aree, progetti di accessibilità alle principali attrattive culturali della città, prossimità ad essi di parcheggi per disabili e progetti in atto per facilitare la fruibilità della città da parte di turisti con disabilità.