Nasce l’orchestra laboratorio “Red Cat’ s Swing Kids” di Freddy Colt
Una “fucina” di suoni per riprodurre le magie del jazz tradizionale, dalle polifonie strumentali dei dixieland ai ritmi travolgenti dello swing più maturi
Sanremo. Negli scorsi mesi ha preso forma l’idea di una nuova realtà musicale con sede nella Città dei Fiori e della Musica: si tratta di qualcosa di insolito, almeno nel ponente ligure. Un’orchestra laboratorio, una “fucina” di suoni per riprodurre le magie del jazz tradizionale, dalle polifonie strumentali dei dixieland ai ritmi travolgenti dello swing più maturi. Ma a suonare questo particolare repertorio saranno i migliori e più promettenti giovani strumentisti che, nel comprensorio provinciale, stanno coltivando il jazz. L’anima artistica e culturale di questo progetto è lo “Chef d’orchestra” Freddy Colt, con esperienza ventennale nella direzione di formazioni parajazzistiche, il quale ha convocato appunto i musicisti che riteneva più adatti allo sviluppo del progetto intitolato “Red Cat’ s Swing Kids”. Un po’ come dire “i pulcini del Gatto Rosso”, intendendo con questo emblema l’orchestra swing sanremese fondata intorno al 1925 dal prof. Antonio Semiglia e ripresa negli anni ’90 da Colt stesso, pronipote del fondatore, per guidarla attraverso numerose esperienze fino al mese di aprile 2012, anno dello scioglimento del settimo e ultimo “gregge”.
a distanza di quattro anni nasce dunque qualcosa di diverso, l’idea di un’orchestra che riprenda un repertorio che va dagli anni ’20 ai ’50, sia americano che italiano, ma che sia anche un laboratorio in cui gli elementi più giovani possano fare esperienza e crescere al fianco di quelli più esperti. Freddy Colt ha voluto anche infatti coinvolgere alcuni professionisti che lo affiancano nel lavoro di preparazione: con il ruolo di Vice-Maestro il professore Simone Giacon, valido clarinettista e sassofonista, e di collaboratori per la sezione ritmica il chitarrista Lorenzo-Herrnut-Girola e il conta bassista Roberto Bonazinga. Gli altri componenti d’orchestra sono tutti di età compresa tra i 17 e 28 anni e suonano il clarinetto, sax, tromba, trombone e batteria. Le prove sono cominciate nel mese di marzo scorso presso la sala del “Satchmo Club”. Si sta lavorando su brani in prevalenza strume mentali che tendono a valorizzare i grandi autori del jazz italiano, da Barzizza a Luttazzi, da Kramer a Piccioni, da Ceragioli a Ferrari, naturalmente affiancati ad alcuni classici d’oltreoceano come Glenn Miller, Cab Calloway e Duke Ellington. Il progetto va sotto l’egida di sue storiche associazioni sanremesi: il Centro Studi Stan Kenton ela SJBB, Sanremo Jazz Big Band.
L’orchestra “Red Cat’s Swing Kids” ora si presenta al pubblico, pronta a lanciare la propria sfida per far conoscere un repertorio a rischio oblio, anche se lo swing in generale è di gran moda, e soprattutto per fornire l’occasione ai giovani componenti per fare esperienza di lavoro orchestrale, di contatto con il palcoscenico e di arte dello spettacolo. I”Swing Kids” debutteranno il prossimo 14 giugno alle ore 21 presso lo Spazio “Italo Calvino” del Polo Universitario Imperiese, sede del DAMS, a Imperia. Nei mesi successivi è in preparazione il programma che vedrà la giovane orchestra esibirsi in alcuni jazz festival del territorio e iun concerti in piazza.