Incontro con Roberto delle Fave : “Non capisco l’ accanimento nei miei confronti”
Roberto delle Fave il mercenario di Bordighera recentemente arrestato per detenzione illegali di armi ci rilascia un ampia intervista sulla sua recente vicenda e sulla sua esperienza di mercenario.
Roberto delle Fave “Mercenario” di Bordighera ritornato agli onori della cronaca di recente perchè trovato in possesso di armi o munizioni non legalmente detenute ci incontra per far conoscere la propria posizione che a suo parere è stata ingigantita da alcuni quotidiani locali :
Il 25 Settembre i Carabinieri si sono presentati presso l’ abitazione del Delle Fave a Bordighera e con la collaborazione dello stesso hanno rinvenuto diverse munizioni,coltelli, armi a salve prive del regolare tappo rosso ( che le differenzia dalle armi vere e proprie). Delle Fave non contesta tanto l’ operato dei Carabinieri quanto lo spropositato can-can mediatico che si solleva ogni qualvolta il suo nome viene tirato in ballo in questioni legali. “ Io ho tre casse militari piene di ricordi di guerra infatti le munizioni erano conservate nelle casse e non sparsi per la casa ani sono stati consegnati spontaneamente da me. Io sono pregiudicato per vari reati l’ ultimo che ho commesso nel 1994 queste armi mi sono già state sequestrate una prima volta nel 1988 E poi le vennero restituite? “ Esatto”.
I modelli e le marche sono gli stessi in entrambi i casi non ho contraffatto nulla inoltre tutta questa roba, ed escluso le placche delle forze del ordine ( articoli questi in libera vendita) era tutta denunciata presso il comando dei Carabinieri di Bordighera. “ Adesso dovrò ingaggiare l’ avvocato per dimostrare ad un giudice la mia buona fede nella custodia delle suddette armi i proiettili bucati che mi vengono contestati non possono essere ritenute armi in quanto ( ci mostra diverse sentenze della cassazione che avvalorerebbero la sua tesi)
Ho già subito diversi procedimenti per la detenzione di questi “ ricordiarmi” nel corso degli anni e sono sempre stato prosciolto alla fine sostenendo però spese per l’ assistenza legale richiesta. “ in questo caso poi e mi riferisco ad alcune fotografie apparse sui giornali vengono associate al mio nome delle armi non mie riferendosi alla foto di una pistola che non gli appartiene . “Non contesto gli articoli di giornale ma utilizzare immagini di armi non mie mi sembra un accanimento nei miei confronti”.
Delle Fave non rinnega il proprio passato , “ E vero non sono un stinco di santo anzi ero una testa calda ma qui a Bordighera non ho mai veramente causato danni”. “Io non nego di aver fatto il mercenario anzi ne vado fiero sono stato negli anni in vari teatri di guerra come Iraq, Afghanistan, ex-Jugoslavia, Angola ecc ora sono qui a Bordighera per vivere mi occupo dei miei rettili.
Ha un vasto allevamento di animali tropicali e rari tutti regolarmente custoditi ed allevati serpenti tartarughe tropicali topi gatti conigli “ li allevo e quando capita partecipo alle mostre per appassionati” Qui a Bordighera lavoro o meglio lavoravo per delle ditte di traslochi ma visto il mio arresto per ora sono rimasto senza lavoro un altro guaio questo”
Ci può raccontare qualcosa della sua esperienza come “Mercenario?”: “Sicuramente sono stato ingaggiato l’ ultima volta 4-5 anni fa quando sono andato in Iraq
é vero che vi sono dei siti internet specializzati per il reclutamento di “mercenari?” “ Bisogna chiarire siti internet ci sono ma difficilmente si trovano ingaggi nella rete vi sono delle agenzie e poi devo specificare che oggi non ci chiamiamo più mercenari ma Contractors Dicevo queste agenzie che operano sul territorio hanno dei selettori nelle varie zone che esaminano i curriculum dei candidati per un determinato lavoro ne verificano l’ addestramento e eventualmente lo arruolano. Un tempo i contratti erano di minimo 6 mesi 1 anno oggi siamo anche arrivati a contratti della durata di 3 giorni diciamo che siamo un più carne da macello che altro prima si veniva integrati al’ interno degli eserciti ( non necessariamente quello dello stato di origine adesso no si fa il lavoro e se riesce bene altrimenti..
Qui in Italia ci sono molti mercenari che lei sappia ? “ Ma credo di essere forse l’ unico a dichiarare apertamente di aver fatto il contractorsMercenario credo di aver conosciuto almeno una settantina ma non posso dimostrarlo di italiani che fanno questo mestiere non certo 4000 come scrivono alcuni giornalisti”. “Aggiungo che le agenzie sono sempre collegate ai vari governi anche perchè in territorio di guerra senza un appoggio governativo i contractors privati non potrebbero entrare”
La sua esperienza personale quando inizia esattamente?: “ Nel 1988 sono andato per la prima volta in un teatro di guerra in Angola ma non ho sparato un colpo ero ancora troppo immaturo ed impreparato ad un simile scenario per me era ancora tutto un gioco poi nel 1991 dopo vari periodi di addestramento nei vari eserciti sono andato come giornalista in Croazia poi dopo alcune vicende ho lasciato la macchina fotografica per prendere le armi in mano per una causa che per me era nobile, poi dipende dai punti di vista, poi siamo andati avanti Croazia Bosnia ecc.
In questo momento secondo lei e secondo quanto richiedono le agenzie quali sono i fronti caldi ? :“ Ma guardi attualmente nel mondo ci sono circa 575 guerre mi tengo aggiornato perchè si presenta un posto io vado lo dice sorridendo “Le agenzie ci sconsigliano di andare in Somalia in Sud America perchè non c è organizzazione tale che permetta i capire bene da che parte si stia lavorando e dunque alto rischio” Ci richiedono molto in Israele ed in Afghanistan
Ma è per i problemi con l’ Iran Israele ricerca? “ No per la Palestina dal Iran ci dicono di stare lontani non c’è interesse” Non ci dicono cosa dobbiamo fare potremo fare esplodere edifici o fare scorte a personaggi il tutto ci viene detto dopo la firma del contratto.
Quando lei è qui a Bordighera per vivere cosa fa ? :“ Mi occupo di animali esotici li compro li accudisco non li vendo perchè qui non c’è tanto mercato ma se capitasse l’ occasione lo farei essendo tutti regolarmente denunciati ed allevati. Le ricordo che il traffico di animali esotici è il primo mercato illecito come fatturato superiore anche droga ed armi sopratutto gli animali vietati come scimmie ecc Vi sono delle leggi italiane tutte particolari come quella che permette l’acquisto di cobra e pitoni se si dimostra che si vende il veleno alle ditte farmaceutiche.
Il nostro incontro con Delle Fave prosegue con una visita al suo allevamento che occupa gran parte della abitazione e della cantina .