Annullo filatelico in onore di Padre Semeria e Padre Minozzi/FOTOSERVIZIO

20 ottobre 2009 | 15:37
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Annullo filatelico in onore di Padre Semeria e Padre
Minozzi/FOTOSERVIZIO
Annullo filatelico in onore di Padre Semeria e Padre
Minozzi/FOTOSERVIZIO
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Nel pomeriggio al Casinò municipale si è tenuto un convegno nell’ambito del quale è stata presentata la costituenda associazione “Amici di Padre Semeria”

Lunedì 19 ottobre si è svolta con successo l’iniziativa organizzata dall’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia e dall’Istituto “Padre Semeria” di Coldirodi, in collaborazione con Poste Italiane, dedicata all’emissione del francobollo commemorativo dedicato a “Padre Giovanni Semeria e Padre Giovanni Minozzi”.

La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune di Sanremo, il sostegno della Provincia di Imperia, (ha messo a disposizione Villa Nobel, per l’annullo filatelico e la sala per la proiezione continuata del video realizzato in occasione del centenario di Padre Semeria “Due Anime e Una Via”), del Casinò di Sanremo e del suo Presidente dott.Donato Di Ponziano, che ha dato piena disponibilità alla manifestazione, concedendo il Teatro del Casinò, affinchè si celebrasse degnamente la figura di Padre Giovanni Semeria, il  padre barnabita nato a Coldirodi e famoso per la sua incessante opera che consisteva nel dare una casa e una famiglia a tutti gli orfani di guerra nel conflitto della prima guerra mondiale del 1915-1918.

La prima cerimonia è iniziata alle ore 11:00 a Villa Nobel, con l’importante presenza del sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato, che, con il simbolico taglio del nastro tricolore, ha dato il via alle celebrazioni organizzate nella giornata. Presenti all’inaugurazione: S.E. Mons.Giacomo Barabino(vescovo Emerito della diocesi di Ventimiglia-Sanremo), il vice-sindaco Claudia Lolli, il presidente del Consiglio Marco Lupi, Don Cesare Faiazza(Segretario Generale dell’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia), l’Assessore provinciale Massimo Donzella, il consigliere provinciale avv.Andrea Artioli, il direttore provinciale di Poste Italiane la dott.ssa Eleonora Pirozzi, la superiora dell’Istituto “Padre Semeria” suor Rosa Econimo.

Tra il pubblico presente molti i sanremesi dal cognome Semeria, che hanno voluto partecipare alla cerimonia di inaugurazione dell’emissione del francobollo. Il referente filatelico di Sanremo il sig.Mino Liosi, ha distribuito nella giornata di lunedì oltre 11.000 francobolli, molto apprezzate le due cartoline esposte, una ufficiale dell’O.N.P.M.I. e una realizzata da R.Pecchinino e lo studio fotografico Fotoclick di Sanremo.

Nel pomeriggio al Casinò di Sanremo, nonostante la giornata lavorativa, molte le persone che hanno partecipato alla cerimonia commemorativa in onore di Padre Semeria e Padre Minozzi. Tra le autorità presenti, il presidente della Provincia di Imperia avv.Gianni Giuliano, l’On.Eugenio Minasso, S.E. Mons.Vittorio Lupi(vescovo di Savona-Noli); il Vicario Generale della diocesi di Ventimiglia-Sanremo Mons.Umberto Toffani, presenti anche l’ass.Gianni Berrino, l’Ass.Pino Di Meco, l’Ass.Antonio Fera, il presidente degli Industriali di Imperia Sandro Cepollina, il presidente di Confartigianato Ninetto Sindoni, l’Ambasciatore e cav.di Gran Croce Maurizio Moreno, presidente dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, il comandante del porto di Sanremo T.V. Attilio Pastorino. In onore  ai due cappellani militari P.Semeria e P.Minozzi, nella  guerra del 1915/1918, hanno partecipato con i loro stendardi, l’Associazione Nazionale Alpini sez. di Imperia, con il vice-presidente Filippo Massimino, il gruppo ANA di Sanremo, di Coldirodi e il gruppo ANA di Pontedassio, l’Associazione ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) e l’Associazione Antincendi Boschivi San Bartolomeo.  Barbara Scocchia, componente della banda musicale di Coldirodi, ha dato inizio alla cerimonia suonando alla tromba “l’Attenti” seguito da “Il Silenzio”, in memoria di tutti i caduti e di Padre Semeria e Padre Minozzi. Intense e palpabile l’emozione in tutti i presenti che, ascoltando in piedi le note che si diffondevano non solo nel Teatro del Casinò, ma anche nel cuore di tutti, hanno preannunciato una cerimonia di alto valore storico e culturale. Molto apprezzati e condivisi i saluti del Presidente della Provincia avv.Gianni Giuliano, del vescovo di Savona-Noli S.E. Mons.Vittorio Lupi, del Vicario Generale Mons.Umberto Toffani e dell’On.Eugenio Minasso, da sempre vicino all’Istituto chiamato anche “Casa Educativa Padre G.Semeria” di Coldirodi e alla sua Superiora Suor Rosa Econimo, della Congregazione delle Suore della Sacra Famiglia.

Don Cesare Faiazza, dopo una breve presentazione, ha introdotto gli illustri relatori: dott.ssa Eleonora Pirozzi(direttore Provinciale di Poste Italiane Imperia-Sanremo), che ha illustrato la genesi del francobollo,  veri monumenti cartacei che portano nel mondo, la storia e la cultura di un popolo; il direttore di Confindustria di Imperia, dott.Giuseppe Argirò, che ha presentato il libro “La Provincia di Imperia”, pubblicato nel 1933, leggendone la prefazione in cui viene ringraziato Padre Giovanni Semeria per l’aiuto e la consulenza offerta alla realizzazione di un libro che avrebbe dato prestigio a tutta la Provincia. Al termine della relazione del Dott. Argirò, Il presidente di Confindustria Sandro Cepollina, ha consegnato una copia del libro a Don Cesare Faiazza; seguita con attenzione l’importante relazione del dott. Giuseppe Mastromarino(dir.amm.della soprintendenza dei Beni Artistici, Culturali e Antropologici di Matera), il quale ha illustrato la vita di Padre Minozzi e le sue opere per gli Orfani. Il programma è stato arricchito da un video con le testimonianze dell’On. Gianni Letta e del Sen. Giulio Andreotti. Immagini emozionanti e suggestive, hanno coinvolto tutti i presenti riscoprendo la storia di un uomo eccezionale come Padre Giovanni Minozzi, che ha saputo portare avanti il carisma di Padre Semeria, con coraggio, con umiltà, ma anche con tanta forza da soggiogare tutti i politici dell’epoca; l’On Letta ricordava come Padre Minozzi coinvolse Togliatti, a fare della  beneficenza per i suoi orfani. Tra i relatori anche  Ito Ruscigni (dirigente del Casinò e curatore dei Martedì Letterari) che ha ricordato il rapporto di Padre Semeria con la cultura e i poeti di allora(Padre Semeria è stato uno degli oratori più famosi e apprezzati dell’epoca). Molto emozionante la testimonianza della Vicaria delle “Ancelle del Signore” suor Giuseppina, anche lei una delle orfanelle raccolte da Padre Minozzi e ospitata in una delle sua case; fin da bambina rimase colpita dal carisma e dall’amore del sacerdote, tanto da proseguire il suo cammino nella congregazione Femminile da lui fondata. In ultimo il Padre Barnabita Adolfo Herzl, in rappresentanza del padre Provinciale per il Nord Italia, ha parlato delle opere del confratello Padre Semeria a Genova e della moltitudine di genovesi che conquistava per amore dei suoi orfanelli. Padre Semeria spesso ripeteva: -fare la Carità…aiuta la crescita e lo spirito dell’uomo….a fare del Bene non si sbaglia Mai!- I piccoli ospiti dell’Istituto “Padre Semeria”, hanno regalato momenti di grande e intensa emozione, leggendo i pensieri di Padre Semeria e alcune poesie di Ungaretti in onore ai soldati della Prima Guerra Mondiale; ad ogni racconto i bambini scoprivano, come un lento mosaico, la gigantografia del  volto del grande Padre Barnabita e nostro concittadino Padre Semeria.  Don Cesare Faiazza ha chiuso i lavori ringraziando tutti i partecipanti, il Casinò e il suo Presidente, il Comune di Sanremo e la Provincia, per la collaborazione data nel far conoscere i Fondatori dell’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia. La superiora dell’Istituto di Coldirodi, commossa per l’affetto che tante persone hanno dimostrato alla figura di Padre Semeria, ha volto porgeva un ringraziamento personale e da parte di tutte le suore della Sacra Famiglia a tutti i partecipanti. All’annuncio della nascita dell’Associazione di Volontariato “Amici di Padre Semeria”, un applauso gioioso ha accolto la bella notizia.


Roberto Pecchinino

Cliccando sui link a destra è possibile ascoltare l’intervento di Eleonora Pirozzi e Andrea Artioli.

Padre Giovanni Semeria ,barnabita, nato a Coldirodi nel 1867, fu grande studioso, autore di numerose opere e celebre oratore sacro.
Dedicò gli ultimi quindici anni della sua vita totalmente al servizio degli orfani della guerra 1915-18 in cui era stato cappellano del comando supremo. Con Don Giovanni Minozzi, fondatore della "Famiglia dei Discepoli", fondò l’ Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia, con numerosi orfanotrofi, specialmente nell’ Italia meridionale, con colonie estive al mare o in montagna, instancabile apostolo, dapprima del pensiero e della penna, poi della dedizione fattiva, ebbe per tutta la vita un unico movente propulsore : la carità verso i fratelli, bisognosi nello spirito o nel corpo.
Le eccessive fatiche per procurare il pane ai suoi orfani stroncarono la sua robusta fibra a Sparanise, presso Caserta, il 15 marzo 1931.