Caso Tenco: Gagliano: è stato trovato il forto di uscita del bossolo

“E’ stato un dovere – dice il procuratore capo Mariano Gagliano – ripercorrere le tracce e compiere tutti quegli accertamenti non fatti quarant’ anni fa, per cui puntualmente nascevano illazioni ed interviste di persone dubbiose in…
“E’ stato un dovere – dice il procuratore capo Mariano Gagliano – ripercorrere le tracce e compiere tutti quegli accertamenti non fatti quarant’ anni fa, per cui puntualmente nascevano illazioni ed interviste di persone dubbiose in merito al suicidio di Tenco. La parola fine sarà data ufficialmente con il provvedimento di archiviazione del caso”. Il procuratore ha poi spiegato che l’ inchiesta si è avvalsa della consulenza tecnico-balistica sul bossolo ritrovato, di perizie grafiche sugli scritti lasciati dal cantautore, e sui residui della polvere da sparo”.
“E’ stato trovato inoltre – aggiunge – il foro di uscita del bossolo dal corpo del cantautore, che le indagini hanno appurato essere compatibile con la pistola a suo tempo rinvenuta accanto al cadavere e con il buco sul muro nella stanza dell’ albergo”. I medici dell’ epoca infatti non si erano accorti del foro di uscita del proiettile; quest’ ultimo inoltre era anche sparito dai reperti delle indagini e venduto all’ asta insieme ad altri effetti del cantautore. Trovato il proiettile, sono state possibili le comparazioni anche con il foro ritrovato sul muro della stanza dell’ albergo Savoy di Sanremo.
E’ stato inoltre appurato che è autentica, scritta a mano da Tenco, la lettera di addio trovata nella camera, dove il cantante fu trovato morto. Il confronto grafico è stato fatto tra il foglio trovato nella stanza, la notte del suicidio, e altri scritti del cantautore. L’ unico esame non eseguito, nonostante l’ esumazione del cadavere del cantautore dal cimitero di Ricaldone (Alessandria), é stato quello tossicologico per stabilire se Tenco avesse quella sera abusato di alcol o di altre sostanze. Alla conclusione del “Caso Tenco” era presente stamani, alla conferenza stampa presso la procura di Sanremo, il gruppo di esperti dell’ Ert.